
Murano – Istanbul: A Glass Making Journey V
La quinta edizione di "Murano-Istanbul: A Glass Making Journey" di quest'anno seguirà le orme delle conferenze avviate nel 2018 ed esplorerà l'influenza dell'arte islamica sulla produzione del vetro di Murano.
Frederick Lauritzen, storico, bizantinista della Scuola Grande di San Marco e il dottor Stefano Carboni, amministratore delegato della Museums Commission del Ministero della Cultura Saudita, discuteranno dell'influenza bizantina-Costantinopoli/Istanbul nella lavorazione del vetro islamica e del ruolo svolto dall'industria vetraria veneziana nel suo sviluppo.
Frederick Lauritzen: "La creazione dell'estetica bizantina: la lavorazione del vetro da Costantinopoli a Venezia"
Costantinopoli ha continuato la produzione del vetro romano con una nuova estetica. Le rappresentazioni mitologiche pagane e le immagini religiose cristiane entrarono a far parte del repertorio artistico bizantino. L'interazione con i Sassanidi persiani prima e con gli Emirati e Califfati musulmani ha promosso progetti decorativi. Questa innovativa miscela di design pagani, cristiani, persiani e arabi ha ispirato la produzione del vetro sia musulmana che veneziana.
Dr. Stefano Carboni: "Da Costantinopoli a Qustantiniyya a Istanbul: la creazione di una nuova identità e il ruolo svolto dall'industria vetraria veneziana nel suo sviluppo"
Mentre Costantinopoli si trasformò in Qustantiniyya e con il tempo divenne Istanbul, gli ottomani stabilirono un impero che comprendeva gran parte del mondo musulmano di lingua araba, nonché i Balcani e sezioni dell'Europa orientale che presentavano complessità etniche e religiose ai sultani musulmani al potere. La stessa Istanbul è diventata un centro internazionale che ha riconosciuto e in una certa misura abbracciato il suo passato culturale greco e bizantino, costruendo allo stesso tempo una nuova identità di capitale musulmana sunnita e incorporando diverse comunità come la diaspora ebraica espulsa dalla Spagna alla fine del XV secolo. La chiave di questa nuova identità fu il periodo di governo del conquistatore della città, Mehmet Fatih, che si considerava non solo il sultano di gran parte del mondo musulmano, ma si sforzava di adottare alcuni dei costumi e dei costumi dei circoli reali europei. Le arti e i mestieri, compresa la produzione del vetro, hanno avuto uno sviluppo simile continuando le tradizioni consolidate e adottandone di nuove. Venezia divenne un "partner" ideale in questa trasmissione e la produzione del vetro ebbe un ruolo importante in questa conversazione diventando una fonte di reciproca influenza e scambio.
La conferenza sarà curata dalla Dott.ssa Sema Postacioglu.